Psittacula columboides
Parrocchetto del Malabar

Ordine | Psittaciformes |
Famiglia | Psittacidae |
Genere | Psittacula |
Specie | Psittacula columboides |
Distribuzione | Afroasiatica |
Dimensioni | 38 cm circa |
Età max | 30 anni circa |
Rumorosità | Abbastanza |
Affettuosità | Poco |
Capacità parola | Moderato |
Alloggio minimo | Voliera |
CITES | Appendice B |
Psittacide caratterizzato da un piumaggio di base verde, ma con il capo, il dorso ed il petto di un elegante grigio-lilla, che ricorda, come esplicitato dal nome scientifico della specie, il colorito tipico dei piccioni. Il piumaggio intorno alla zona perioculare sfuma nel verde. Come gli altri psittacula presenta un collare nero spesso anteriormente e assottigliantesi posteriormente, ed un secondo collare posto immediatamente sotto di un bel verde-acqua-smeraldo. Le penne scapolari e copritrici alari sono verdi scure. Le remiganti sono pure verdi ma con vessillo azzurro esterno e vessillo nero interno. La coda è azzurra. Il becco è rosso-arancio nella parte superiore (mascella), con apice giallo, mentre la parte inferiore (mandibola) è nera. Le zampe sono grigie. Questo bellissimo pappagallo vive in piccoli gruppi di 4 o 5 individui nelle foreste sempreverdi ad un'altitudine compresa tra i 400 ed i 1700 metri, pur spingendosi talvolta nelle foreste decidue fin quasi a livello del mare. E' un volatile particolarmente abile nel volare velocemente a zig-zag tra i rami delle intricate foreste, rimanendo comunque di abitudini prettamente arboricole. Il suo richiamo è potente e bitonale. Il parrocchetto del Malabar è scarsamente diffuso in natura, nonostante il suo areale sia piuttosto ampio: purtroppo la densità di popolazione è davvero molto bassa. In cattività è praticamente sconosciuto.
Il dimorfismo sessuale è evidente in questo parrocchetto: la femmina presenta il becco interamente nero, la zona pettorale verde, la colorazione verde delle timoniere, più corte rispetto al maschio, ed il collare meno spesso.
Il parrocchetto del Malabar vive nella zona sud-ovest dell'India, lungo le catene muntuose dei Ghats, dei Palni e dei Niglgiri.
La nidificazione avviene nel cavo naturale degli alberi (in particolare del mesua ferrea) solitamente a grande altezza dal suolo. la femmina depone da 3 a 4 uova che vengono covate per circa 28 giorni nel periodo che va da gennaio a marzo. I piccoli abbandonano il nido a due mesi di vita.
Questo pappagallo tende a cibarsi prevalentemente di ciò che trova sugli alberi (frutta, germogli, fichi, noci, bacche). Occasionalmente si spinge a terra dove si ciba di semi e leguminose. Presenta inoltre una passione particolare per il nettare ed il polline dei fiori, in particolare di grevillea ed erythrina, che sono alberi generalmente utilizzati localmente per ombreggiare le piantagioni di caffè.