Prosopeia splendens
Parrocchetto splendente di Kadavu

Ordine | Psittaciformes |
Famiglia | Psittacidae |
Genere | Prosopeia |
Specie | Prosopeia splendens |
Distribuzione | Pacifico |
Dimensioni | 45 cm circa |
Età max | 30 anni circa |
Rumorosità | Poco |
Affettuosità | Poco |
Capacità parola | Raro |
Alloggio minimo | Voliera |
CITES | Appendice B |
Meraviglioso parrocchetto di grande taglia (45 centimetri), originario dell'arcipelago delle Figi. La testa, il petto e l'addome sono di uno spettacolare rosso cremisi. Sulla nuca è presente una larga banda di blu intenso. Il dorso e le ali sono verdi, mentre le remiganti hanno un vessillo esterno blu. La lunga coda è verde internamente e blu verso l'esterno. Il becco è grigio, chiaro all'attaccatura e scuro verso l'estremità. L'iride è arancione, l'anello perioftalmico assente, le zampe grigio scuro.
Il parrocchetto splendente di Kadavu è un pappagallo chiassoso e socievole che abita le foreste costiere, preferibilmente di mangrovie, delle isole Figi. Vive in piccoli gruppi di dieci o dodici individui, mentre nel corso della stagione riproduttiva le coppie tendono ad isolarsi.
I prosopeia splendens sono pappagalli simpatici, giocherelloni e piuttosto facili da mantenere in cattività. Richiedono voliere spaziose, di cinque metri minimo di lunghezza. Durante l'acclimatamento non possono essere esposti a temperature inferiori ai 22 gradi, e comunque anche una volta acclimatati non possono vivere sotto i 15 gradi. Purtroppo le coppie riproducenti in cattività sono rarissime per il blocco delle esportazioni dalle isole e pertanto i pochissimi soggetti disponibili vengono venduti a prezzi astronomici.
La sua popolazione attuale è compresa tra i 5000 ed i 6000 individui, ma è considerata a serio rischio di estinzione per la ristrettezza dell'areale, per la deforestazione, per l'introduzione nell'ambiente di predatori come gatti e tipo e perfino per recenti incendi boschivi.
Il dimorfismo sessuale di questa specie non è osservabile.
Il parrocchetto splendente è originario delle isole di Kadavu e Ono, nell'arcipelago delle Figi. E' stato recentemente introdotto anche a Viti Levu.
Questi pappagalli nidificano tra giugno e ottobre all'interno delle cavità degli alberi. Depongono da 2 a 3 uova.
L'alimentazione allo stato di natura è composta da un'ampia varietà di frutti morbidi e duri: mango, papaia, banane e frutti di bosco, ed anche germogli, semi, foglie giovani e altri vegetali. Non vengono disdegnati nemmeno piccoli insetti e larve. In cattività è raccomandabilie non allontanarsi dalla dieta naturale, per quanto possibile. Molta frutta, come banane, mango, pesche, papaie, e frutti di bosco. Integrazioni vitaminiche per sopperire ai fiori, quindi polline, lievito di birra, riso e yogurt magro. I semi germinati andrebbero offerti quasi quotidianamente.