Brotogeris sanctithomae
Pappagallino tui

Ordine | Psittaciformes |
Famiglia | Psittacidae |
Genere | Brotogeris |
Specie | Brotogeris sanctithomae |
Distribuzione | Sudamerica |
Dimensioni | 17 cm circa |
Età max | 20 anni circa |
Rumorosità | Abbastanza |
Affettuosità | Molto |
Capacità parola | Frequente |
Alloggio minimo | Gabbia |
CITES | Appendice B |
Pappagallino di piccola taglia (17 centimetri) originario del bacino amazzonico, dalla colorazione verde, si caratterizza per la vistosa macchia gialla sulla fronte, tanto da sembrare una versione miniaturizzata dell'amazzone fronte gialla. La colorazione verde è più scura sul dorso e sulle ali, dove assume una tonalità olivacea, mentre petto e ventre tendono al verde-giallo. La coda è corta e leggermente quadrata alla fine. Presenta un sottile anello perioftalmico bianco, l'iride gialla, la cera è pure bianca, il becco arancione scuro, le zampe grigio rosate.
Esistono due sottospecie di pappagallino tui:
B.s. sanctithomae, la specie di riferimento, localizzata al confine tra Colombia e Perù;
B.s. takatsukasae, della parte settentrionale del Brasile, caratterizzato da una piccola macchia gialla dietro l'occhio;
L'ambiente di elezione di questo graziosissimo psittacide è la pianura alluvionale e le foreste che costeggiano i grandi corsi d'acqua amazzonici. Lontano dai fiumi è rarissimo incontrarlo. Si avvicina talvolta alle comunità umane frequentando le piantagioni di canna da zucchero e manioca. E' uno psittacide piuttosto diffuso in natura, mentre è praticamente sconosciuto in cattività al di fuori del continente sudamericano.
Il dimorfismo sessuale non è evidente.
Il pappagallino tui esiste in due popolazioni separate, che determinano le sue sottospecie descritte: al confine tra Colombia e Perù e al centro del bacino amazzonico, nel nord del Brasile.
Il pappagallino tui crea il proprio nido nei termitai posti sugli alberi e nelle cavità dei tronchi.
La dieta di questo brotogeris è basata sostanzialmente sulla frutta, come si può dedurre dalla forma leggermente allungata del ramo superiore del becco, ma anche sul nettare e polline dei fiori.